# | Descrizione |
---|---|
1 | Inverter/caricabatterie MultiPlus-II |
2 | VE.Bus BMS NG |
3 | Batteria Lithium NG o batteria composta da più batterie che formano un banco batterie da 12 V, 24 V o 48 V |
# | Descrizione |
---|---|
1 | Sorgente, rete o generatore CA |
2 | Interruttore |
3 | Inverter/caricabatterie MultiPlus-II |
4 | Interruttore on/ off remoto |
5 | VE.Bus BMS NG |
6 | Cerbo GX |
7 | L'alimentazione CA-CC opzionale fa in modo che il dispositivo GX rimanga alimentato finché è disponibile l'alimentazione ausiliare, persino quando il sistema è stato arrestato per vari motivi (ad es., a causa di una sottotensione della batteria o dello spegnimento dell'inverter/caricabatteria). |
8 | Circuito di preallarme, che fornisce un avviso anticipato in caso di imminente arresto del sistema a causa di una batteria troppo scarica |
9 | Batteria Lithium NG o batteria composta da più batterie che formano un banco batterie da 12 V, 24 V o 48 V |
# | Descrizione |
---|---|
1 | Fonte, rete o generatore CA |
2 | Interruttore |
3 | Inverter/caricabatterie MultiPlus-II |
4 | Caricabatterie solare |
5 | Ilcavo on/off non invertibile VE.Direct si collega tra la porta del caricabatterie solare VE.Direct e il morsetto Disconnessione della carica del BMS |
6 | VE.Bus BMS NG |
7 | Batteria Lithium NG o batteria composta da più batterie che formano un banco batterie da 12 V, 24 V o 48 V. |
8 | BatteryProtect |
9 | Carichi CC |
# | Descrizione |
---|---|
1 | Pannello digitale Multi Control |
2 | Inverter/caricabatterie MultiPlus-II installato e configurato come sistema trifase |
3 | VE.Bus BMS NG |
4 | Batteria Lithium NG o batteria composta da più batterie che formano un banco batterie da 12 V, 24 V o 48 V |
# | Descrizione |
---|---|
1 | Fonte, rete o generatore CA |
2 | Interruttore |
3 | Caricabatterie Orion CC-CC: il morsetto remoto H è collegato al morsetto Disconnessione della carica del VE.Bus BMS NG |
4 | VE.Bus BMS NG |
5 | Inverter/caricabatterie MultiPlus-II |
6 | Monitor e alternatore di avviamento |
7 | Batteria di avviamento da 12 V |
8 | Batteria Lithium NG o batteria composta da più batterie che formano un banco batterie da 12 V o 24 V |
Collegare i cavi BMS della batteria al BMS. Se si utilizzano più batterie, consultare il capitolo Connessioni dei cavi BMS della batteria. Assicurarsi di leggere e seguire le istruzioni di installazione spiegate nel manuale delle Batterie Lithium NG.
Collegare i cavi positivo e negativo dell'inverter/caricabatterie o dell'inverter alla batteria. Assicurarsi che il firmware sia stato aggiornato alla versione più recente. Per ulteriori informazioni, vedere il capitolo Firmware VE.Bus minimo.
Collegare il positivo della batteria tramite il cavo di alimentazione rosso con fusibile al morsetto “Battery+” del BMS.
Collegare la porta VE.Bus dell'inverter/caricabatterie o dell'inverter alla porta "MultiPlus/Quattro" del BMS utilizzando il cavo RJ45 in dotazione.
Se si dispone di MultiPlus 12/1600/70 di nuova concezione, MultiPlus 12/2000/80 di nuova concezione, MultiPlus-II o Quattro-II, non installare il rilevatore di rete. Per ulteriori informazioni, consultare il capitolo Rilevatore di rete.
Connessioni BMS di base
Avviso
Tenere presente che il BMS non dispone di un collegamento negativo alla batteria, giacché lo ottiene dal bus VE. Pertanto, il BMS non può essere utilizzato senza un inverter/caricabatterie VE.Bus o un inverter VE.Bus.
Avvertimento
Avviso di incompatibilità: Gli inverter/caricabatterie o gli inverter dotati di piccoli processori contrassegnati da 19XXXXX o 20XXXXX non sono supportati. Questi possono essere identificati dalle prime due cifre riportate sull'etichetta del microprocessore. Per tali dispositivi, utilizzare il VE.Bus BMS unitamente a batterie Lithium Smart anziché il VE.Bus BMS NG e le batterie Lithium NG.
Importante: Requisiti del firmware prima di collegare il BMS
Aggiornare il firmware del VE.Bus: Assicurarsi che tutti gli inverter/caricabatterie o gli inverter utilizzati nel sistema abbiano il firmware VE.Bus aggiornato alla versione xxxx489 o superiore.
Firmware compresi tra la versione xxxx415 e la xxxx489: Se il firmware è compreso tra la versione xxxx415 e la xxxx489, nell'inverter/caricabatterie è necessario installare il BMS VE.Bus o l'assistente ESS.
Firmware inferiore a xxxx415: I dispositivi che utilizzano versioni del firmware inferiori alla xxxx415 fanno scattare un errore VE.Bus 15 (errore di combinazione VE.Bus), il quale indica che i prodotti VE.Bus o le versioni del firmware sono incompatibili. Se non è possibile aggiornare il firmware alla versione xxxx415 o superiore, non può essere utilizzato il VE.Bus BMS NG.
Se fossero presenti varie batterie in configurazione parallela e/o in serie, i cavi del BMS devono essere collegati in serie (in cascata) e il primo e l'ultimo cavo del BMS devono essere collegati al BMS.
Se i cavi del BMS sono troppo corti, possono essere estesi con cavi di prolunga, ovvero i cavi connettore circolare M8 maschio/femmina a 3 poli.
A sinistra: Collegamento di una batteria singola. A destra: collegamento di più batterie.
Avviso
Il rilevatore di rete non è necessario per i modelli MultiPlus 12/1600/70 e MultiPlus 12/2000/80 di nuova concezione, il MultiPlus-II, il Quattro-II e gli inverter. In tale caso è possibile saltare questi capitoli e smaltire il rilevatore di rete.
Il compito del rilevatore di rete è quello di riavviare l’inverter/caricabatterie quando diventa disponibile l’alimentazione CA, se il BMS avesse arrestato l’inverter/caricabatterie in seguito a bassa tensione della cella (in modo che possa ricaricare la batteria).
Nei sistemi formati da svariate unità configurate in parallelo, trifase o fase divisa, il rilevatore di rete dovrà essere cablato solo nell’unità master o principale.
Nel caso di un MultiPlus, utilizzare solo una coppia di cavi CA, mentre nel caso di un Quattro, utilizzare entrambe le coppie di cavi.
Esempio di cablaggio del rilevatore CA.
# | Descrizione |
---|---|
1 | Rete o generatore CA |
2 | Interruttori e RCD CA |
3 | Rilevatore di rete |
4 | Inverter/caricabatterie |
5 | VE.Bus BMS NG |
6 | Batterie Lithium NG |
Carichi in CC con morsetti on/off remoti:
I carichi CC devono essere spenti o scollegati per evitare la sottotensione della cella. A tale scopo è possibile utilizzare l'uscita Disconnessione del carico del BMS. Tale uscita è normalmente sotto tensione (= tensione della batteria). Diventa “free-floating” (= circuito aperto) in caso di imminente sottotensione della cella (nessuna messa a terra interna per limitare il consumo di corrente residua in caso di bassa tensione della cella).
I carichi CC con un morsetto on/off remoto che accendono il carico quando il morsetto è sotto tensione (al positivo della batteria) e lo spengono quando il morsetto è lasciato in “free-floating”, possono essere controllati direttamente mediante l’uscita Disconnessione del carico del BMS.
I carichi CC con un morsetto on/off remoto che accendono il carico quando il morsetto è messo a terra (al negativo della batteria) e lo spengono quando il morsetto è lasciato in “free-floating”, possono essere controllati mediante l’uscita Disconnessione del carico del BMS e un cavo on-off remoto invertibile.
Avviso
Nota: si prega di controllare la corrente residua del carico quando si trova in off. Dopo uno spegnimento dovuto a bassa tensione della cella, nella batteria rimane una riserva di capacità di circa 1 Ah per ogni 100 Ah di capacità. Una corrente residuale di 10 mA, ad esempio, può già danneggiare una batteria da 200 Ah se il sistema rimane scarico per più di otto giorni.
Disconnessione di un carico CC tramite un BatteryProtect:
Utilizzare un BatteryProtect per i carichi CC che non dispongono di un morsetto di accensione/spegnimento remoto o per spegnere gruppi di carichi CC.
Un BatteryProtect scollegherà il carico CC quando:
La sua tensione di ingresso (= tensione batteria) scende al di sotto di un valore predefinito.
Il suo morsetto di on/off remoto H diventa “free-floating” (generalmente sotto tensione). Questo segnale è fornito dall'uscita Disconnessione del carico (cablata al morsetto di on/off remoto H del BatteryProtect) del VE.Bus BMS NG. Vedere l'esempio di cablaggio Sistema con BatteryProtect e caricabatterie solare.
Se si verifica un’alta tensione delle celle o una bassa temperatura è necessario interrompere la carica della batteria per proteggere le sue celle. A seconda del sistema, i caricabatterie sono controllati tramite DVCC o devono essere controllati tramite i loro morsetti di on/off remoto e l'uscita Disconnessione della carica del VE.Bus BMS NG.
Nei sistemi dotati di un dispositivo GX è necessario attivare il DVCC per garantire che i caricabatterie solari e gli altri dispositivi compatibili con il DVCC si carichino solo quando è necessario. Vedere Funzionamento del DVCC con il VE.Bus BMS NG per i dettagli.
Nei sistemi senza dispositivo GX l'uscita Disconnessione della carica del BMS deve controllare il caricabatterie solare e gli altri caricabatterie tramite l'on/off remoto, un BatteryProtect o un Cyrix-Li-Charge. Vedere Controllo del caricabatterie tramite Disconnessione della carica per i dettagli.
IlDVCC (Distributed Voltage and Current Control - Tensione distribuita e controllo della corrente) consente a un dispositivo GX di controllare dispositivi compatibili come caricabatterie solari, Inverter RS, Multi RS o Multi.
Affinché il dispositivo GX di un sistema dotato di un VE.Bus BMS NG possa controllare caricabatterie solari, Inverter RS o Multi RS, è necessario attivare il DVCC. Questi caricabatterie vengono controllati impostando il limite massimo di corrente di carica a zero quando il VE.Bus BMS NG richiede l’interruzione della carica.
Tenere presente che il VE.Bus BMS NG non controlla la tensione di carica di caricabatterie solari, Inverter RS, Multi RS o Multi.
In un sistema ESS, il Multi controlla la tensione di carica di caricabatterie solari, Inverter RS e Multi RS mediante la configurazione effettuata tramite VE.Configure o VictronConnect e ciò significa che l’algoritmo di carica deve essere configurato nel Multi.
In un sistema non ESS (off-grid), caricabatterie solari, Inverter RS, Multi RS e Multi seguono il proprio algoritmo di carica interno. In questo caso, tutti i dispositivi devono essere impostati sull'appropriato algoritmo di carica al litio.
I caricabatterie CA e gli inverter Phoenix più piccoli non sono (ancora) controllati dal dispositivo GX e quindi è ancora necessario cablare il segnale (tramite ATC o Disconnessione della carica) a tale fine.
I caricabatterie non compatibili con il DVCC o installati in sistemi non dotati di un dispositivo GX possono essere controllati tramite l'uscita Disconnessione della carica del VE.Bus BMS NG, purché dispongano di una porta di on/off remoto.
L'uscita Disconnessione della carica, normalmente sotto tensione (pari alla tensione della batteria), deve essere collegata al morsetto H del connettore on/off remoto del caricabatterie. In caso di tensione elevata o di bassa temperatura delle celle, l'uscita Disconnessione della carica diventa “free-floating” e mette a terra il morsetto on/off remoto H del caricabatterie (al negativo della batteria), interrompendo la carica.
Per i caricabatterie con un morsetto remoto che attiva il caricabatterie quando il morsetto è messo a terra (al negativo batteria) e lo disattiva quando il morsetto è lasciato in “free-floating”, si può utilizzare il cavo on-off remoto invertibile.
In alternativa, si può utilizzare un relè Cyrix-Li-Charge. Il relè Cyrix-Li-Charge è un combinatore unidirezionale che si inserisce tra un caricabatterie e una batteria Litio. Si attiva solo quando la tensione di carica proveniente da un caricabatterie è presente nel lato di carica del suo morsetto. Un morsetto di controllo collega all’uscita Disconnessione della carica del BMS.
La carica dell'alternatore può essere controllata mediante un caricabatterie CC-CC come l'Orion-Tr Smarto mediante un SolidSwitch 104 quando si controlla un regolatore esterno dell’alternatore come il Balmar MC-614.
Entrambi i dispositivi vengono controllati anche dall'uscita Disconnessione della carica del BMS, collegata al morsetto di on/off remoto H dell’Orion-Tr Smart o del SolidSwitch 104. Vedere Carica con alternatore
Il morsetto on/off remoto del BMS può essere utilizzato per accendere e spegnere l'intero sistema mentre il BMS rimane collegato al positivo della batteria, mantenendo l'inverter in modalità bassa potenza (scarica e carica non consentite) anche se è ancora collegato alla AC-In.
I terminali remoti H e L accendono il sistema quando:
Si stabilisce il contatto tra il morsetto remoto H e il morsetto remoto L, ad esempio tramite il ponticello o un interruttore.
Si stabilisce il contatto tra il morsetto H del connettore remoto e il positivo della batteria.
Si stabilisce il contatto tra il morsetto L del connettore remoto e il negativo della batteria.
Un tipico caso di utilizzo è lo spegnimento del sistema quando in un BMV viene raggiunto uno stato di carica (SoC) predeterminato e il suo relè aziona il morsetto di on/off remoto del BMS. Tenere presente che, affinché il VE.Bus BMS NG possa accendersi, deve essere collegato almeno l’anello metallico tra i pin L e H.
Affinché caricabatterie solari, Inverter RS, Multi RS o Multi possano essere controllati dal BMS tramite un dispositivo GX, devono essere soddisfatti i seguenti requisiti:
Il firmware del dispositivo GX Venus OS deve essere la versione 2.80 o superiore.
Installazione:
Collegare la porta VE.Bus del dispositivo GX alla porta Pannello remoto del BMS utilizzando un cavo RJ45 (non incluso). Si noti che, a differenza del precedente VE.Bus BMS V1, il quale consentiva di collegare solo un Digital Multi Control, il VE.Bus BMS NG consente di collegare un dispositivo GX, un dongle Smart VE.Bus o un Digital Multi Control.
Collegare il morsetto “power +” del dispositivo GX al morsetto “GX-Pow” del BMS e collegare il morsetto “power -” del dispositivo GX al morsetto negativo della batteria.
Collegare il filo positivo di un alimentatore CA-CC (opzionale) al morsetto AUX-in del BMS e il filo negativo al morsetto negativo della batteria. Tenere presente che l'alimentatore CA-CC è opzionale e molto probabilmente non è necessario per impianti off-grid, come imbarcazioni o camper.
Eseguire un'azione di nuovo rilevamento del sistema VE.Bus nel dispositivo GX. Tale azione è disponibile nel menù inverter/caricabatterie del dispositivo GX.
Connessioni del dispositivo GX
Funzionalità dei morsetti GX-Pow e Aux-In:
L'uscita GX-Pow alimenta il GX dalla batteria o dall'ingresso Aux-In, secondo quale dei due abbia la maggior tensione.
Generalmente, il dispositivo GX è alimentato tramite il morsetto GX-Pow, che a sua volta è alimentato dalla connessione Battery+. In caso di bassa tensione della cella, quest’alimentazione della batteria potrebbe non essere più disponibile con conseguente arresto del dispositivo GX.
Per consentire al dispositivo GX di rimanere in funzionamento in queste condizioni è possibile collegare un alimentatore CA-CC opzionale (non fornito da Victron) all'ingresso Aux-In. Se presente, questa fonte ausiliare garantisce l’alimentazione del dispositivo GX finché è disponibile la tensione Aux-In e consente, ad esempio, l'accesso remoto e la diagnostica tramite il VRM anche se il resto del sistema è offline.
Se si desidera utilizzare un dongle VE.Bus Smart o un Digital Multi Control (DMC), questo deve essere collegato alla porta Pannello remoto del BMS. Entrambi controllano l’on/off/charger-only dell’inverter/caricabatterie. Se si utilizza un inverter Phoenix VE.Bus, è anche possibile collegare il pannello Phoenix Inverter Control.
Tenere presente che nei sistemi comprendenti contemporaneamente un Digital Multi Control e un dispositivo GX o un dongle VE.Bus Smart, il controllo di on/off/charger-only dell’inverter/caricabatterie è possibile solo tramite il Digital Multi Control.
Ad esempio, il dongle VE.Bus Smart, il Digital Multi Control e il dispositivo GX possono essere collegati contemporaneamente alla porta Pannello remoto. Tuttavia, in questo caso, il controllo on/off/charger-only dell'inverter/caricabatterie tramite il dispositivo GX e il dongle VE.Bus sono disattivati. Poiché il controllo dell'inverter/caricabatterie è disattivato, il dispositivo GX o il dongle VE.Bus Smart possono essere collegati anche alla porta MultiPlus/Quattro del BMS per agevolare il cablaggio.
A sinistra: sistema con pannello Digital Multi Control - A destra: Sistema con un dongle VE.Bus Smart.
# | Descrizione |
---|---|
1 | Digital Multi Control (o Phoenix Inverter Control se si utilizza un inverter Phoenix VE.Bus) |
2 | Dongle VE.Bus Smart |
3 | Inverter/caricabatterie MultiPlus-II |
4 | VE.Bus BMS NG Il dongle VE.Bus Smart deve misurare la tensione della batteria. Pertanto, il suo morsetto Battery+ deve essere collegato al morsetto positivo della batteria. Tenere presente che il dongle VE.Bus Smart non verrà spento dal BMS in caso di avviso di cella scarica e continuerà ad assorbire corrente (fino a 9 mA - per maggiori dettagli, consultare le specifiche del dongle VE.Bus Smart) dalla batteria. |
5 | Batteria Lithium NG, che può essere composta da più batterie per creare una batteria da 12 V, 24 V o 48 V. |