Skip to main content

MultiPlus-II GX

4. Descrizione del prodotto

In questa sezione:

Il prodotto si basa su un inverter sinusoidale di grande potenza, un caricabatterie ed un interruttore automatico racchiusi in una custodia compatta. Indicato per l’uso in Marina, Automobilistica, nonché per applicazioni stazionare a terra.

4.1. Caratteristiche comuni a tutte le applicazioni

4.1.1. Display LCD GX

Un display retroilluminato da 2 x 16 caratteri mostra i parametri del sistema.

4.1.2. Connessioni BMS

La connessione BMS-Can permette il collegamento di batterie CAN-bus BMS da 500 kbps compatibili. I prodotti VE.Can, come i Caricabatterie Solari MPPT di Victron, o il Lynx Shunt VE.Can, NON sono supportati.

4.1.3. Ethernet e WiFi

Le connessioni Ethernet e Wi-Fi consentono il monitoraggio dei sistemi locale e remoto, nonché il collegamento al portale gratuito VRM di Victron per ottenere informazioni a lungo termine sulle prestazioni del sistema.

4.1.4. Commutazione automatica e del gruppo di continuità

Abitazioni o edifici dotati di pannelli solari o di un impianto di cogenerazione di energia termica ed elettrica su piccola scala o di altre fonti energetiche sostenibili dispongono di una potenziale alimentazione autonoma di energia che può essere utilizzata per alimentare apparecchiature essenziali (pompe del riscaldamento centralizzato, refrigeratori, surgelatori, connessioni internet, ecc) durante un’interruzione dell’alimentazione. Tuttavia, il problema è che le fonti energetiche sostenibili allacciate alla rete si scollegano non appena l’alimentazione di rete si interrompe. Con il prodotto e le batterie, il problema si può risolvere: il prodotto è in grado di sostituire l’alimentazione di rete durante una caduta di corrente Quando le fonti di energia sostenibili producono più energia del necessario, il surplus viene sfruttato dal prodotto per caricare le batterie; in caso di interruzione di corrente, il prodotto alimenta energia aggiuntiva dalle sue batterie.

4.1.5. Due uscite CA

Oltre alla consueta uscita continua (AC-out-1), è disponibile un’uscita ausiliaria (AC-out 2) in grado di scollegare il proprio carico in caso di funzionamento della sola batteria. Esempio: una caldaia elettrica che può funzionare solamente se è disponibile l’entrata CA. AC-out-2 possiede svariate applicazioni.

4.1.6. Capacità trifase

L’unità può essere connessa ad altre e configurata per l’uscita trifase. Si possono collegare in parallelo fino a 6 set di tre unità ciascuno, per fornire una potenza di 45 kW / 54 kVA all’inverter e più di 600 A di capacità di carica.

4.1.7. PowerControl - sfruttamento massimo della corrente CA limitata

Il prodotto è in grado di fornire un’enorme corrente di carica. Ciò implica un carico elevato sull’entrata CA. Di conseguenza, è possibile impostare una corrente massima. Il prodotto, pertanto, prende in considerazione altri utenti di energia e per la carica utilizza solamente la corrente “in eccesso”.

4.1.8. PowerAssist: uso prolungato della corrente di ingresso CA

Questa caratteristica porta il principio del PowerControl a una dimensione successiva e permette al prodotto di integrare la capacità della sorgente alternativa. Quando si richiede spesso potenza massima solo per un breve periodo di tempo, il prodotto si assicura che carenza di potenza dell’entrata CA sia immediatamente compensata dalla potenza proveniente dalla batteria. Quando il carico si riduce, l'alimentazione eccedente viene utilizzata per ricaricare la batteria.

4.1.9. Programmabile

È possibile modificare tutte le impostazioni tramite PC con un software gratuito, disponibile per il download sul nostro sito web www.victronenergy.com. Per ulteriori informazioni, consultare questo manuale: https://www.victronenergy.com/media/pg/VEConfigure_Manual/it/index-it.html

4.1.10. Relè programmabile

Il prodotto è dotato di un relè programmabile. Tale relè può essere programmato per altri tipi di applicazione, ad esempio, come relè di avviamento.

4.1.11. Trasformatore di corrente esterno (opzione)

Opzione trasformatore di corrente esterno per implementare PowerControl e PowerAssist con rilevamento di corrente esterno

4.1.12. Porte di ingresso/uscita analogiche/digitali programmabili

Il prodotto è dotato di 2 porte di ingresso/uscita analogiche/digitali.

Queste porte possono essere utilizzate a diversi fini. Un'applicazione è la comunicazione con il BMS di una batteria al litio.

Vedere appendice.

4.2. Caratteristiche specifiche per sistemi on-grid e off-grid in combinazione con il fotovoltaico

4.2.1. Trasformatore di corrente esterno (opzione)

Quando usato in una topologia parallela alla rete, il trasformatore di corrente interno non riesce a misurare la corrente da o verso la rete stessa. In questo caso, sarà necessario utilizzare un trasformatore esterno, vedere l’appendice A. Per ulteriori informazioni riguardo questo tipo di installazione, fare riferimento al proprio distributore Victron.

4.2.2. Commutazione di frequenza

Quando gli inverter solari sono connessi all'uscita CA del prodotto, l’energia solare in eccesso è utilizzata per ricaricare le batterie. Quando si raggiunge la tensione di assorbimento, la corrente di carica si ridurrà e l’energia in eccesso sarà immessa nuovamente nella rete. Se la rete non è disponibile, il prodotto aumenterà leggermente la frequenza in CA, per ridurre l’uscita dell’inverter solare.

4.2.3. Monitor della batteria integrato

La soluzione ideale quando il prodotto fa parte di un sistema ibrido (Entrata CA, inverter/caricabatterie, accumulatore ed energia alternativa). Il monitor della batteria integrato può essere impostato su apri e chiudi il relè:

  • avvio a un livello predefinito della % di scarica,

  • avvio (con un ritardo predefinito) a una tensione batteria predefinita

  • avvio (con un ritardo predefinito) a un livello di carico predefinito

  • arresto a una tensione batteria predefinita

  • arresto (con un ritardo predefinito) al completamento della fase di carica massa

  • arresto (con un ritardo predefinito) a un livello di carico predefinito

4.2.4. Operazione autonoma quando la rete si guasta

Abitazioni o edifici dotati di pannelli solari o di un impianto di cogenerazione di energia termica ed elettrica su piccola scala o di altre fonti energetiche sostenibili dispongono di una potenziale alimentazione autonoma di energia che può essere utilizzata per alimentare apparecchiature essenziali (pompe del riscaldamento centralizzato, refrigeratori, surgelatori, connessioni internet, ecc) durante un’interruzione dell’alimentazione. Tuttavia, il problema è che le fonti energetiche sostenibili allacciate alla rete si scollegano non appena l’alimentazione di rete si interrompe. Con il prodotto e le batterie, il problema si può risolvere: il prodotto è in grado di sostituire l’alimentazione di rete durante una caduta di corrente Quando le fonti di energia sostenibili producono più energia del necessario, il surplus viene sfruttato dal prodotto per caricare le batterie; in caso di interruzione di corrente, il prodotto alimenta energia aggiuntiva dalle sue batterie.

4.3. Caricabatterie

4.3.1. Batteria al piombo-acido

Algoritmo di carica adattiva a 4 fasi: prima fase di carica - assorbimento - mantenimento - accumulo

Il sistema di gestione adattiva a microprocessore della batteria può essere regolato per diversi tipi di batterie. La funzione adattiva regola automaticamente il processo di carica rispetto all’utilizzo della batteria.

La giusta quantità di carica: tempo di assorbimento variabile

In caso di scarica leggera, il tempo di assorbimento viene mantenuto breve per impedire il sovraccarico e la formazione eccessiva di gas. Dopo una scarica profonda, il tempo di assorbimento viene prolungato automaticamente in modo da garantire una ricarica completa della batteria.

Prevenzione dei danni provocati da una quantità eccessiva di gas: la modalità BatterySafe

Se per abbreviare il tempo di carica si opta per una corrente di carica elevata e per una tensione di assorbimento superiore, i danni da gassificazione eccessiva verranno evitati limitando automaticamente la velocità di aumento della tensione dopo il raggiungimento della tensione di gassificazione.

Minore manutenzione e invecchiamento quando la batteria non è utilizzata: modalità di accumulo

La modalità di accumulo si attiva ogni volta che la batteria non viene scaricata per 24 ore. In tale modalità, la tensione di mantenimento si abbassa fino a 2,2 V/cella per ridurre al minimo la formazione di gas e la corrosione delle piastre positive. La tensione viene riportata al livello assorbimento una volta alla settimana per “compensare” la batteria. Questo processo impedisce la stratificazione dell’elettrolita e la solfatazione, cause principali dell’invecchiamento prematuro delle batterie.

Rilevamento della tensione batteria: la giusta tensione di carica

Le perdite di tensione dovute alla resistenza dei cavi possono essere compensate utilizzando la funzione di rilevamento della tensione, che misura la tensione direttamente sul bus CC o sui morsetti della batteria.

Compensazione della temperatura e della tensione

Il sensore della temperatura (in dotazione al prodotto) serve a ridurre la tensione di carica in caso di innalzamento della temperatura della batteria. Questa funzione è particolarmente importante per le batterie che non richiedono manutenzione le quali, in caso contrario, rischiano di esaurirsi per sovraccarico.

4.3.2. Batterie Li-Ion

Batterie Lithium Battery Smart di Victron

Utilizzare il BMS VE.Bus

Lynx Smart BMS - Questo BMS è consigliato quando nel sistema si utilizza anche un dispositivo GX. Viene collegato tramite l'interfaccia bus VE.Can. Nota: quando si utilizza questo BMS, durante la messa in servizio del prodotto in VictronConnect impostare la Modalità remota su On/off remoto.

SmallBMS - Questo BMS si collega utilizzando i contatti consenti carica e consenti scarica che vanno dallo SmallBMS Victron alla porta di collegamento I/O. Nota: quando si utilizza questo BMS, durante la messa in servizio del prodotto in VictronConnect configurare il BMS a 2 cavi in Modalità remota.

Batterie BMS-Can Lithium compatibili

Con il MultiPlus-II GX si possono usare batterie BMS-Can Lithium compatibili, sebbene tali batterie debbano essere collegate alla porta BMS-Can del dispositivo GX (come il Cerbo GX) e non direttamente all’interfaccia di comunicazione del MultiPlus-II GX. Vedere la Guida alla compatibilità delle batterie Victron per ulteriori e specifiche informazioni.

4.3.3. Altre batterie Li-Ion

Vedere https://www.victronenergy.com/live/battery_compatibility:start

4.3.4. Ulteriori informazioni sulle batterie e la carica delle batterie

Il nostro libro “Energia Illimitata” offre ulteriori informazioni sulle batterie e sulla ricarica delle batterie, ed è disponibile gratuitamente sul nostro sito web:  https://www.victronenergy.it/support-and-downloads/technical-information.

Per ulteriori informazioni circa le caratteristiche di carica adattiva, si prega di consultare la pagina "Informazioni tecniche generali” del nostro sito.

Victron offre un completo programma di Formazione Online nel portale web https://www.victronenergy.com.au/information/training. Il superamento di questa formazione dovrebbe essere considerato essenziale per progettisti e installatori di sistemi ed è attestato da un certificato di completamento.

4.4. ESS - Energy Storage Systems: reimmissione di energia nella rete

Quando il prodotto è usato in una configurazione in cui alimenta l'energia alla rete, occorre abilitare la conformità del codice di rete selezionando l'opportuna impostazione del codice di rete per il Paese con lo strumento VEConfigure.

Dopo l'impostazione, è richiesta una password per disabilitare la conformità al codice di rete o modificarne i parametri. Contattare il Distributore Victron se si necessita questa password.

In base al codice di rete, ci sono varie modalità di controllo della Potenza reattiva:

  • Cos φ fisso

  • Cos φ come funzione di P

  • Q fissa

  • Q come funzione della tensione in entrata

Reactive Power capability

Se il codice di rete locale non è supportato dal prodotto, occorre utilizzare un'interfaccia esterna certificata per allacciare il prodotto alla rete.

Il prodotto può anche essere utilizzato come inverter bidirezionale che opera in parallelo alla rete, integrato in un sistema progettato dal cliente (PLC o altro) che gestisce il circuito di controllo e la misurazione della rete,

Nota speciale su NRS-097 (Sud Africa)

  1. L’impedenza massima di rete consentita è di 0.28 Ω + j0.18 Ω

  2. In caso di unità monofase multiple, l’inverter supplisce la richiesta di sbilanciamento solo se il Color Control GX forma parte dell’impianto.

Note speciali su AS 4777.2 (Australia/Nuova Zelanda)

  1. La certificazione e l’omologazione CEC per l’utilizzo off-grid NON implicano l’omologazione per gli impianti ad interazione con la rete. Sono necessarie delle ulteriori certificazioni, oltre la IEC 62109.2 e la AS 4777.2.2015, prima di poter implementare un sistema ad interazione con la rete. Si prega di vedere il sito del Clean Energy Council per sapere le attuali omologazioni.

  2. DRM - Modalità Domanda Risposta Quando si seleziona il codice di rete AS4777.2 nel VEconfigure, la funzione DRM 0 è disponibile nella porta AUX1 (vedere appendice A). Per attivare la connessione di rete, si deve interporre una resistenza compresa fra 5 kOhm e 16 kOhm, fra i morsetti della porta AUX1 (segnalati come + e -). Il prodotto si scollegherà dalla rete in caso di circuito aperto o di cortocircuito fra i morsetti della porta AUX1. La tensione massima ammissibile fra i morsetti della porta AUX1 è di 5 V. In alternativa, se il DRM 0 non è necessario, questa funzione può essere disattivata con il VEConfigure.